Archivio mensile:Giugno 2016

Colore in cucina

Colore in cucinaQualche settimana fa mi sono svegliata con la voglia di impastare il pane, attività che ho abbandonato da un po’ di tempo. Dato che nel dormiveglia del primo mattino, mi sono saltati in mente dei piccoli panini colorati, avrei voluto riprodurli, immaginando anche il loro aspetto e sapore.

Mi sono messa all’opera. Alla solita quantità di farina (300g divisi in due terrine), acqua (180ml) e lievito (1/2 cubetto) ho aggiunto, da una parte un cucchiaino di curcuma e uno di semi di cumino, dall’altra un cucchiaino di paprica dolce e uno di origano essiccato.

impasto paprika

impasto curcuma

Ho realizzato i due impasti, poi ho fatto le solite formine a spirale per lo stampo dei mini-muffin, e li ho lasciati lievitare nel forno scaldato a 50°C e poi spento.

Davvero belli, arancione uno e giallo intenso l’altro, una volta sistemati nello stampo sembravano più dei dolcetti che non dei bocconcini da buffet.

minimuffin

Dopo tre ore, ho scaldato il forno a 200°C e li ho fatti cuocere per 20’ circa. Quando ho notato che la superficie cominciava a prendere colore, li ho coperti con un foglio di alluminio, mi sarebbe spiaciuto rovinare il loro aspetto con una rosolatura indesiderata.

Tolti dal forno e fatti raffreddare su una griglia, hanno fatto bella figura sulla tavola apparecchiata. Sono davvero un’ottima idea per un buffet estivo, accompagnandoli con formaggi delicati, per esaltare al meglio il loro gusto speziato, danno anche una bella nota di colore.

interno

Ah, dimenticavo, nelle dosi non ho indicato il sale (1 cucchiaino) , lo zucchero (1 cucchiaino) e l’olio extra vergine d’oliva (1 cucchiaio).

Provate e lasciatemi le vostre impressioni.

Buon appetito!

Cielo grigio

cielo grigio

“Nel cielo grigio, compatto, quasi monotono di stamattina, comparivano qua e là pozzanghere di cielo, di un azzurro intenso profondo.
Ogni pozzanghera un azzurro diverso, fino a quel piccolo lago in cui immergersi per convincersi che tutte le giornate nascono belle.” (Duestregheeunpezzetto)

Stamattina mentre attendevo l’autobus, ormai deserto dopo la fine delle scuole, mi sono fermata ad osservare il cielo; è una cosa che faccio spesso, il cielo è, per me, fonte inesauribile di idee, sfumature di colore, dall’azzurro più tenue al blu, dal rosa al rosso, passando per il giallo e l’arancione, senza lasciare da parte il bianco delle nuvole che diventa grigio e poi nero all’avvicinarsi del temporale.

Mi piace osservare da che parte corrono le nuvole, la loro forma in continuo mutamento; il cielo mi da il buongiorno ogni mattina, il tono dell’azzurro che vedo ha il magico potere di decidere il mio umore, più è intenso e limpido e più mi sento serena, ottimista, più si avvicina al grigio e più i miei sensi restano in attesa, all’erta.

Una volta salita sull’autobus che mi avrebbe portata al lavoro, ho provato il desiderio di scrivere, dovevo fermare quello che i miei occhi avevano ammirato, ma una fotografia non avrebbe reso quanto le parole. Così vi regalo questo mio piccolo pensiero, leggetelo e chiudete gli occhi…