Buon Anno!

Buon Anno! Tantissimi auguri a tutti!

Il 2015 si è finalmente chiuso, con i suoi alti (pochi) e i suoi bassi (troppi), siamo ancora frastornati dagli eventi degli ultimi mesi, ma la speranza del “meglio” che verrà ha sempre il sopravvento; sì, perché il pessimismo scompare, la notte del trentun dicembre. Tutto viene dimenticato, messo da parte per far posto non tanto ai buoni propositi per il nuovo anno, quanto per far posto alle aspettative del nuovo anno. Dal 2016 mi aspetto che… questo è quanto realmente pensiamo e diciamo. Io non ho buoni propositi, li dimentico nel momento stesso in cui li formulo, ma aspettative, beh quelle sì, qualcuna c’è: mi aspetto di avere la costanza di seguire il mio blog, mi aspetto di vedere mia figlia crescere e maturare (proporzionatamente alla sua età, ovvio), mi aspetto tanti luoghi nuovi da visitare nei nostri viaggi… e sono aspettative che possono realizzarsi solo con un grande impegno da parte mia (e del resto della famiglia), già questo è un proposito o no?!

Perciò non serve che mi impegni formalmente a salvare il pianeta, per avere buoni propositi o buone intenzioni per questo nuovo anno, basta che cerchi di essere me stessa, mettendocela sempre tutta e ritagliando un po’ di tempo per tutto. Le aspettative non sono altro che i nostri buoni propositi formulati in forma interrogativa.

Buon anno quindi a chi sceglierà di essere semplicemente sé stesso, sinceramente; buon anno a chi andrà avanti nel proprio intento, anche se non avrà l’appoggio di tutti quelli che vorrebbe; buon anno a chi non si accontenterà, ma avrà sempre una spinta a migliorarsi; buon anno a chi dice di non volere nulla ma poi incrocia le dita…

Buon anno a voi! … e buon anno a noi!